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lunedì 2 novembre 2009

POESIA GRECA
ANTONIS FOSTIERIS
(1953)


IL PLENILUNIO

Niente, non aspetto piú niente da te, cielo,
Dovunque mi aggrappi cado con fragore
Dal tuo tetto d’aria colmo di conchiglie
Dal mazzo arrugginito delle tue stelle;
Una luna spropositata sorge in me
S’ingrossa minacciosa sui miei crinali
Sorgerà un plenilunio a frantumarmi.

Antonis Fostieris
Traduzione di Nicola Crocetti

Nostalgia del presente a cura di Nicola Crocetti
Crocetti Editore 2000

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