POESIA ITALIANA
LUIGI DI RUSCIO
(1930- 2011)
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per un inverno intero una vespa
fu il nostro unico animale domestico
per nutrirla bastò
una goccia di acqua e zucchero alla settimana
con la primavera sparì per sempre
per abbeverarsi in uno zuccherificio infinito
ed oggi per passare dalla zona d’ombra
alla luce è bastato un passo solo
fu il nostro unico animale domestico
per nutrirla bastò
una goccia di acqua e zucchero alla settimana
con la primavera sparì per sempre
per abbeverarsi in uno zuccherificio infinito
ed oggi per passare dalla zona d’ombra
alla luce è bastato un passo solo
Luigi Di Ruscio
(da “L’iddio ridente”, prefazione Stefano Verdino, edizioni Zona)
2 commenti:
Il poeta Luigi Di Ruscio é deceduto il 23 febbraio 2011, prima che mi inviasse pochi testi per la pubblicazione sul Blog. Le sue poesie furono accolte da Enrico Falqui nell'antologia - La giovane poesia - Da allora, l'impegno poetico di Di Ruscio fu caratterizzato da una impronta sociale e politica che rimase tale come scelta ideologica e culturale.
Ricordiamolo così. Mario M Gabriele
sì Di Ruscio è bravo, e non solo come poeta...
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