Cerca nel blog

giovedì 23 ottobre 2008

GIORGIO CAPRONI
(1912-1990)


Preghiera

Anima mia leggera
va’ a Livorno, ti prego.
E con la tua candela
timida, di nottetempo
fa’ un giro; e, se n’hai il tempo,
perlustra e scruta, e scrivi
se per caso Anna Picchi
è ancor viva tra i vivi.

Proprio quest’oggi torno,
deluso, da Livorno.
Ma tu, tanto più netta
di me, la camicetta
ricorderai, e il rubino
di sangue, sul serpentino
d’oro che lei portava
sul petto, dove s’appannava.

Anima mia, sii brava
e va’ in cerca di lei.
Tu sai cosa darei
se la incontrassi per strada.
Giorgio Caproni

(da: Il seme del piangere, Giorgio Caproni – L’ultimo borgo- poesie 1932-1978,
a cura di Giovanni Raboni, Rizzoli, 1980)



Nessun commento: