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venerdì 16 ottobre 2009

EDNA St. VINCENT MILLAY
(1892- 1950)


CANTO D’AUTUNNO

Ora l’autunno ha brividi
nel gambo della rosa.
Alte e lontane scale
s’appoggiano tra i flutti.

L’autunno ora s’arrampica
sull’intrecciata trama
e la rosa ricorda la polvere
da cui fu generata.

Più lucente del fiore
sul cespuglio di rosa
è la bacca arancione,
ora avvizzita, amara,

in ozio la bellezza non sa stare,
tutto accade in suo nome,
ma la rosa ricorda la polvere
da cui fu generata.
Edna St. Vincent Millay
(Da: L’amore non è cieco, a cura di Silvio Raffo, Crocetti Editore , 1991.2001)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non solo poesia, ma anche piacere della lettura.